1. |
O tu che sei avvolto nel mantello, |
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alzati e ammonisci, |
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e il tuo Signore magnifica, |
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e le tue vesti purifica, |
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allontanati dall’abiezione . |
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Non dar nulla sperando di ricevere di più, |
7. |
ma sopporta con pazienza per il tuo Signore! |
8. |
Quando sarà soffiato nella Corno, |
9. |
quello sarà un Giorno difficile, |
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niente affatto facile per i miscredenti. |
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LasciaMi solo con colui che ho creato , |
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cui ho concesso abbondanza di beni, |
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e figli al suo fianco, |
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al quale ho facilitato ogni cosa, |
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e che ancora desidera che gli dia di più. |
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No, invero è stato refrattario ai Nostrisegni: |
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lo costringerò a una dura salita . |
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Ha ponderato e l’ha definito . |
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Perisca per come l’ha definito, |
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Sí, perisca per come l’ha definito! |
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Quindi ha guardato, |
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si è accigliato e rabbuiato. |
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Ha volto le spalle, si è fatto altero |
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e ha detto: « Questo non è che magia appresa; |
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non è altro che un discorso di un uomo » . |
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Lo getterò nel Calore che brucia . |
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Chi mai ti dirà cos’è il Calore che brucia ? |
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Nulla risparmia, non lascia nulla; |
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carbonizza gli uomini. |
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Gli stanno a guardia diciannove [angeli]. |
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Non ponemmo che angeli a guardia del fuoco,fissando il loro numero solo per tentare i miscredenti, affinchécredessero con fermezza quelli cui è stato dato il Libro eaumentasse la fede dei credenti e non dubitassero coloro cui è statadata la Scrittura e i credenti, e affinché coloro che hanno morbonel cuore e i miscredenti dicessero: « Cosa vuol significare Allahcon questa metafora ?». E’ così che Allah travia chi vuole e guidachi vuole. Non conosce le truppe del tuo Signore altri che Lui.Questo non è altro che un Monito per gli uomini. |
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No, per la luna, |
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per la notte quando volge al termine, |
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e per l’aurora quando si mostra, |
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[il Calore è davvero uno dei più segni piùgrandi, |
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un monito per gli uomini, |
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per chi di voi vuole avanzare [nella fede] oindietreggiare. |
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Ogni anima è pegno di quello che ha compiuto, |
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eccetto i compagni della destra; |
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[saranno] nei Giardini e si interpelleranno avicenda |
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a proposito dei colpevoli: |
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« Cosa mai vi ha condotti al Calore chebrucia?». |
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Risponderanno: « Non eravamo tra coloro cheeseguivamo l’orazionet, |
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né nutrivamo il povero, |
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e chiacchieravamo vanamente con ichiacchieroni |
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e tacciavamo di menzogna il Giorno delGiudizio, |
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finché non ci pervenne la certezza». |
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Non gioverà loro l’intercessione diintercessori. |
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Ma perché mai si scostano dal Monito? |
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Sembravano onagri spaventati |
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che fuggono davanti a un leone! |
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Ciascuno di loro vorrebbe che gli fosserodati fogli dispiegati . |
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No, non hanno invece alcun timore dell’Altravita! |
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No, in verità questo è un Monito. |
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Se ne ricordi dunque chi vuole. |
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Ma non se ne ricorderanno altrimenti che seAllah vuole. Egli è il più Degno di essere temuto, è il Detentoredel perdono. |