11. Hûd

1.

Alif, Lâm, Râ . [Ecco un] Libro i cui segnisono stati confermati e quindi esplicati da un Saggio ben informato.

2.

«Non adorate altri che Allah. In verità sonoper voi ammonitore e nunzio di una buona novella da parte Sua».

3.

Se chiedete perdono al vostro Signore etornate a Lui pentiti, vi darà piena soddisfazione [in questa vita]fino al termine prescritto e darà ad ogni meritevole il merito suo.Se invece volgerete le spalle, temo per voi il castigo di un granGiorno .

4.

Ad Allah ritornerete. Egli è onnipotente.

5.

E’ per nascondersi a Lui che si ripiegano susé stessi ? Anche se cercano di nascondersi sotto i loro vestiti,Egli conosce quello che celano e quello che fanno apertamente! Inverità [Egli] conosce il profondo dei cuori.

6.

Non c’è animale sulla terra, cui Allah nonprovveda il cibo; Egli conosce la sua tana e il suo rifugio, poichétutto [è scritto] nel Libro chiarissimo.

7.

E’ Lui che ha creato i cieli e la terra insei giorni – allora [stava] sulle acque il Suo Trono -, per vagliarechi di voi agirà per il bene. E se dici: « Sarete resuscitati dopola morte», coloro che sono miscredenti certamente diranno: « Questaè magia evidente».

8.

E se allontaniamo il castigo da loro fino aun tempo prestabilito, certamente diranno: « Cosa lo trattiene?». Ilgiorno in cui arriverà, non potranno allontanarlo da loro e sarannocircondati da quello che schernivano.

9.

Se facciamo gustare all’uomo la Nostramisericordia e poi gliela neghiamo, ecco che ingratamente sidispera.

10.

Se gli facciamo gustare una grazia dopo lasventura, dirà certamente: « I mali si sono allontanati da me» ediverrà esultante e borioso;

11.

[tutti si comportano così] eccetto coloro cheperseverano e compiono il bene. Essi avranno perdono e mercedegrande.

12.

Forse vorresti tralasciare una parte di ciòche ti è stato rivelato e forse il tuo petto è angustiato da quelloche dicono: «Perché non è stato fatto scendere un tesoro su di lui,o perché non è accompagnato da un angelo?». In verità tu sei solo unammonitore. Allah è il garante di tutto.

13.

Oppure diranno: « Lo ha inventato ». Di’: «Portatemi dieci sure inventate [da voi] simili a questa: e chiamatechi potete, all’infuori di Allah, se siete sinceri» .

14.

E se non vi risponderanno, sappiate che[esso] è stato rivelato con la scienza di Allah e che non c’è dioall’infuori di Lui. Sarete musulmani ?

15.

Coloro che bramano gli agi della vitaterrena, [sappiano che] in essa compenseremo le opere loro e nessunosarà defraudato .

16.

Per loro, nell’altra vita non ci sarà altroche il Fuoco e saranno vanificate le loro azioni.

17.

[Cosa dire allora di] colui che si basa suuna prova proveniente dal suo Signore e che un testimone da Luiinviato [gli] recita ? Prima di esso c’era stata la Scrittura diMosè, guida e misericordia, alla quale essi credono ! E quelli dellefazioni che non ci credono , si incontreranno nel Fuoco. Non esserein dubbio al riguardo. E’ la verità che proviene dal tuo Signore, mala maggior parte della gente non crede.

18.

Chi è più ingiusto di colui che inventa unamenzogna contro Allah? Essi saranno condotti al loro Signore e itestimoni diranno: «Ecco quelli che hanno mentito contro il loroSignore». Cada sugli ingiusti la maledizione di Allah,

19.

coloro che frappongono ostacoli sul sentierodi Allah, cercano di renderlo tortuoso e non credono nell’altravita.

20.

Non sono loro ad avere potere sulla terra enon avranno patrono alcuno all’infuori di Allah. Il loro castigosarà raddoppiato. Non sapevano ascoltare e neppure vedere.

21.

Hanno rovinato le anime loro e quello cheinventavano li ha abbandonati.

22.

Sono certamente quelli che nella vita futurasaranno quelli che avranno perduto di più.

23.

In verità, quelli che credono, compiono ilbene e si umiliano di fronte al loro Signore, saranno i compagni delGiardino e vi rimarranno in perpetuo.

24.

E come se fossero due gruppi, uno di ciechi esordi e l’altro che vede e sente. Sono forse simili? Nonrifletterete dunque?

25.

Già inviammo Noè al popolo suo: « Io sono unnunzio esplicito,

26.

affinché non adoriate altri che Allah. Inverità temo per voi il castigo di un Giorno doloroso».

27.

I notabili del suo popolo, che eranomiscredenti, dissero: « A noi sembri solo un uomo come noi, e non cipare che ti seguano altri che i più miserabili della nostra gente.Non vediamo in voi alcuna superiorità su di noi anzi, pensiamo chesiate bugiardi».

28.

Disse: « Cosa direste, gente mia, se miappoggiassi su una prova proveniente dal mio Signore e se mi fossegiunta da parte Sua una miseri cordia che è a voi preclusa a causadella vostra cecità? Dovremmo imporvela nonostante la rifiutiate?

29.

O popol mio, non vi chiedo alcun compenso. Lamia ricompensa è in Allah. Non posso scacciare quelli che hannocreduto e che incontreranno il loro Signore. Vedo che sieteveramente un popolo di ignoranti.

30.

O popol mio, chi mi verrà in soccorso controAllah, se li scacciassi? Non rifletterete dunque?

31.

Non vi dico di possedere i tesori di Allah,non conosco l’invisibile e neanche dico di essere un angelo. Nondico a coloro che i vostri occhi disprezzano che mai Allah concederàloro il bene. Allah conosce quello che c’è nelle loro anime. [Sedicessi ciò] certo sarei un ingiusto!».

32.

Dissero: « O Noè, hai polemizzato con noi,hai polemizzato anche troppo. Fai venire quello di cui ci minacci ,se sei sincero! ».

33.

Disse: « Allah, se vuole, ve lo farà venire evoi non potrete sfuggirvi.

34.

Il mio consiglio sincero non vi sarebbed’aiuto, se volessi consigliarvi mentre Allah vuole traviarvi. Egliè il vostro Signore e a Lui sarete ricondotti».

35.

Oppure dicono: « Lo ha inventato ». Di’: « Sel’ho inventato, che la colpa ricada su di me. Non sono colpevole diciò di cui mi accusate» .

36.

Fu ispirato a Noè: « Nessuno del tuo popolocrederà, a parte quelli che già credono. Non ti affliggere per ciòche fanno.

37.

Costruisci l’Arca sotto i Nostri occhi esecondo la Nostra rivelazione. Non parlarMi a favore degli ingiusti:in verità saranno annegati ».

38.

E mentre costruiva l’Arca, ogni volta che inotabili della sua gente gli passavano vicino si burlavano di lui.Disse: « Se vi burlate di noi, ebbene, allo stesso modo ci burleremodi voi.

39.

E ben presto saprete su chi si abbatterà uncastigo ignominioso, su chi verrà castigo perenne».

40.

Quando giunse il Nostro Decreto e il fornobuttò fuori , dicemmo: «Fai salire una coppia per ogni specie e latua famiglia, eccetto colui del quale è già stata decisa la sorte ,e coloro che credono». Coloro che avevano creduto insieme con luierano veramente pochi.

41.

Disse allora [Noè]: «Salite, il viaggio el’ormeggio sono in nome di Allah. In verità il mio Signore èperdonatore misericordioso».

42.

[E l’Arca] navigò portandoli tra onde [alte]come montagne. Noè chiamò suo figlio, che era rimasto in disparte:«Figlio mio, sali insieme con noi, non rimanere con i miscredenti».

43.

Rispose: « Mi rifugerò su un monte che miproteggerà dall’acqua » Disse [Noè]: « Oggi non c’è nessun riparocontro il decreto di Allah, eccetto [per] colui che gode della [Sua]misericordia. Si frapposero le onde tra i due e fu tra gli annegati.

44.

E fu detto: « O terra, inghiotti le tueacque; o cielo, cessa!». Fu risucchiata l’acqua, il decreto fucompiuto e quando [l’Arca] si posò sul [monte] al-Jûdî fu detto: «Scompaiano gli empi! » .

45.

Noè invocò il suo Signore dicendo: « Signore,mio figlio appartiene alla mia famiglia! La Tua promessa è veritierae tu sei il più giusto dei giudici! ».

46.

Disse [Allah]: « O Noè, egli non fa partedella tua famiglia, è [frutto di] qualcosa di empio . Non domandarmicose di cui non hai alcuna scienza. Ti ammonisco, affinché tu noisia tra coloro che ignorano».

47.

Disse: « Mi rifugio in Te, o Signore, dalchiederti cose sulle quali non ho scienza. Se Tu non mi perdoni enon mi usi misercordia, sarò tra i perdenti ».

48.

Fu detto: « O Noè, sbarca con la Nostra pace,e siate benedetti tu e le comunità [che discenderanno] da coloro chesono con te. [Anche] ad altre comunità concederemo gioia effimera epoi verrà loro, da parte Nostra, un doloroso castigo.

49.

Questa è una delle notizie dell’ignoto che tiriveliamo. Tu non le conoscevi e neppure il tuo popolo prima di ora.Sopporta dunque con pazienza. In verità i timorati [di Allah]avranno il buon esito».

50.

Agli ‘Âd [mandammo] il loro fratello Hûd.Disse: « O popol mio, adorate Allah, non c’è dio all’infuori di Lui.Voi siete degli inventori di menzogne .

51.

O popol mio, non vi domando nessunaricompensa, essa spetta a Colui che mi ha creato. Non capiretedunque?

52.

O popol mio, implorate il perdono del vostroSignore e tornate a Lui pentiti, affinché vi invii piogge abbondantidal cielo e aggiunga forza alla vostra forza. Non voltatecolpevolmente le spalle».

53.

Dissero: « O Hûd, non ci hai recato nessunaprova, non vogliamo abbandonare i nostri dei per una tua parola enon crediamo in te.

54.

Possiamo solo dire che uno dei nostri dei tiha reso folle». Disse: « Mi sia testimone Allah, e siate anche voitestimoni, che rinnego tutto ciò che associate

55.

all’infuori di Lui. Tramate tutti contro dime, non fatemi attendere.

56.

Invero io confido in Allah, mio Signore evostro Signore. Non c’è creatura che Egli non tenga per il ciuffo .Il mio Signore è sul retto sentiero ».

57.

[Anche] se volgerete le spalle, io vi hocomunicato quello per cui sono vi sono stato inviato. Il mio Signoresostituirà il vostro popolo con un altro, mentre voi non potretenuocerGli in nulla. In verità il mio Signore è il Custode di tuttele cose.

58.

E quando giunse il Nostro decreto, salvammoper misericordia Nostra Hûd e con lui quelli che avevano creduto. Lisalvammo da un severo castigo.

59.

Questi furono gli ‘Âd, negarono i segni delloro Signore, disobbedirono ai Suoi messaggeri e avevano obbeditoagli ordini di ogni protervo tiranno.

60.

Furono perseguitati da una maledizione inquesto mondo e nel Giorno della Resurrezione. In verità gli ‘Âd noncredettero nel loro Signore. Scompaiano gli ‘Âd, popolo di Hûd !

61.

E [mandammo] ai Thamûd il loro fratelloSâlih. Disse loro: « O popol mio, adorate Allah. Non c’è dioall’infuori di Lui. Vi creò dalla terra e ha fatto sì che lacolonizzaste. Implorate il Suo perdono e tornate a Lui. Il mioSignore è vicino e pronto a rispondere».

62.

Dissero: « O Sâlih, finora avevamo grandisperanze su di te . [Ora] ci vorresti interdire l’adorazione di quelche adoravano i padri nostri? Ecco che siamo in dubbio in merito aciò verso cui ci chiami!».

63.

Disse: «O popol mio, cosa pensate? Se mi basosu una prova evidente giuntami dal mio Signore, Che mi ha concessola Sua misericordia, chi mai mi aiuterebbe contro Allah se Glidisobbedisco? Voi potreste solo accrescere la mia rovina.

64.

O popol mio, ecco la cammella di Allah , unsegno per voi. Lasciatela pascolare sulla terra di Allah e fate sìche non la tocchi male alcuno, ché vi colpirebbe imminente castigo».

65.

Le tagliarono i garretti. Disse: « Godetevile vostre dimore [ancora per] tre giorni, ecco una promessa nonmendace! ».

66.

Quando giunse il Nostro decreto, per Nostramisericordia salvammo Sâlih e coloro che avevano credutodall’ignominia di quel giorno. In verità il Tuo Signore è il Forte,l’Eccelso.

67.

Il Grido investì quelli che erano statiingiusti e li lasciò bocconi nelle loro case,

68.

come se non le avessero mai abitate. Inverità i Thamûd non credettero nel loro Signore? Periscano i Thamûd!

69.

Giunsero presso Abramo i Nostri angeli con lalieta novella . Dissero: « Pace» , rispose «Pace!» e non tardò aservir loro un vitello arrostito.

70.

Quando vide che le loro mani non loavvicinavano, si insospettì ed ebbe paura di loro . Dissero: « Nonaver paura. In verità siamo stati inviati al popolo di Lot ».

71.

Sua moglie era in piedi e rise . Leannunciammo Isacco e dopo Isacco, Giacobbe.

72.

Ella disse: « Guai a me! Partorirò vecchiacome sono, con un marito vegliardo? Questa è davvero una cosasingolare!».

73.

Dissero: « Ti stupisci dell’ordine di Allah?La misericordia di Allah e le Sue benedizioni siano su di voi, ogente della casa! In verità Egli è degno di lode, glorioso.

74.

Quando Abramo fu rassicurato e apprese lalieta novella, cercò di disputare con Noi [a favore] del popolo diLot.

75.

Invero Abramo era magnanimo, umile, inclineal pentimento.

76.

« O Abramo , desisti da ciò, che già ilDecreto del tuo Signore è deciso. Giungerà loro un castigoirrevocabile».

77.

E quando i Nostri angeli si recarono da Lot,egli ne ebbe pena e si ramma- ricò della debolezza del suo braccio .Disse: « Questo è un giorno terribile!».

78.

La gente del suo popolo andò da lui tuttaeccitata. Già avevano commesso azioni empie. Disse [loro]: « O popolmio, ecco le mie figlie sono più pure per voi. Temete Allah e nonsvergognatemi davanti ai miei ospiti. Non c’è fra voi un uomo dicoscienza? ».

79.

Dissero: « Sai bene che non abbiamo alcundiritto sulle tue figlie , sai bene quello che vogliamo!».

80.

Disse: « Se potessi disporre di forza controdi voi, se solo potessi trovare saldo appoggio… » .

81.

[Gli angeli] dissero: « O Lot, noi siamo imessaggeri del tuo Signore. Costoro non potranno toccarti. Fa’partire la tua gente sul finire della notte, e nessuno di voi guardiindietro (eccetto tua moglie, ché in verità ciò che accadrà a loroaccadrà anche a lei). In verità la scadenza è l’alba; non è forsevicina l’alba?».

82.

Quando poi giunse il Nostro Decreto,rivoltammo la città sottosopra e facemmo piovere su di essa pietred’argilla indurita

83.

contrassegnate dal tuo Signore. Ed esse nonson mai lontane dagli iniqui !

84.

E ai Madianiti [mandammo] il loro fratelloShu’ayb . Disse: « O popol mio, adorate Allah. Non avete altro dioall’infuori di Lui. Non truffate sul peso e sulla misura. Vi vedo inagiatezza, ma temo per voi il castigo di un Giorno che avvolgerà.

85.

O popol mio, riempite la misura e [date] ilpeso con esattezza, non defraudate la gente dei loro beni e nonspargete disordine sulla terra, da corruttori.

86.

Quello che permane presso Allah è meglio pervoi, se siete credenti. Io non sono il vostro custode».

87.

Dissero: « O Shu’ayb! Abbandonare quello cheadoravano i nostri avi, non fare dei nostri beni quello che ciaggrada…è questo che ci chiede la tua religione? Invero tu seiindulgente e retto!».

88.

Disse: « O popol mio, cosa pensate se mi basosu una prova evidente giuntami dal mio Signore, Che mi ha concessoprovvidenza buona? Non voglio fare diversamente da quello che viproibisco, voglio solo correggervi per quanto posso. Il mio successoè soltanto in Allah, in Lui confido e a Lui ritornerò.

89.

O popol mio, non vi spinga nell’abiezione ilcontrasto con me, [al punto che] vi colpisca ciò che colpì il popolodi Noè, la gente di Hûd e il popolo di Salih; il popolo di Lot non èlontano da voi .

90.

Chiedete perdono al vostro Signore, volgetevia Lui. Il mio Signore è misericordioso, amorevole».

91.

Dissero: « O Shu’ayb, non capiamo molto diquello che dici e invero ti consideriamo un debole tra noi. Se nonfosse per il tuo clan ti avremmo certamente lapidato, poiché non cisembri affatto potente».

92.

Disse: « O popol mio, il mio clan vi sembrapiù potente di Allah, al Quale voltate apertamente le spalle? Inverità il mio Signore abbraccia [nella Sua scienza] tutto quello chefate.

93.

O popol mio, fa’ [pure] quello che vuoi, chéanch’io lo farò: ben presto saprete chi sarà precipitato nel castigoabominevole, chi sarà [stato] il mendace. Aspettate! Ché anch’ioaspetterò insieme con voi ».

94.

E quando giunse il Nostro Decreto, permisericordia Nostra salvammo Shu’ayb e coloro che avevano credutoinsieme con lui. Il Grido sorprese gli iniqui: l’indomani giacevanobocconi nelle loro dimore,

95.

come se mai le avessero abitate. Periscano iMadianiti, come perirono i Thamûd!

96.

In verità inviammo Mosè, con i Nostri segni econ autorità evidente,

97.

a Faraone e ai suoi notabili. Essi obbedironoall’ordine di Faraone anche se l’ordine di Faraone era iniquo.

98.

Nel Giorno della Resurrezione precederà ilsuo popolo come gregge e li abbevererà nel Fuoco : che orribileabbeverata!

99.

Una maledizione li perseguiterà in questomondo e nel Giorno della Resurrezione. Che detestabile donoricevono!

100.

Queste sono alcune delle storie delle cittàche ti raccontiamo: alcune sono ancora ritte e altre falciate .

101.

Non facemmo loro alcun torto, esse stesse sifecero torto. Gli dèi che invocavano all’infuori di Allah non lihanno in nulla protetti quando giunse il Decreto del loro Signore:non fecero altro che accrescerne la rovina.

102.

Castiga così il tuo Signore, quando colpiscele città che hanno agito ingiustamente. E’ invero un castigodoloroso e severo.

103.

Ecco un segno per chi teme il castigodell’altra vita. Sarà un Giorno in cui le genti saranno radunate.Sarà un Giorno confermato .

104.

Non lo posticiperemo che sino al suo terminestabilito.

105.

Nel giorno in cui avverrà , nessuno parleràsenza il Suo permesso. E ci saranno allora gli infelici e i felici.

106.

E gli infelici saranno nel Fuoco, tra sospirie singhiozzi,

107.

per rimanervi fintanto che dureranno i cielie la terra, a meno che il tuo Signore non decida altrimenti, ché iltuo Signore fa quello che vuole!

108.

Coloro invece che saranno felici, rimarrannonel Paradiso fintanto che dureranno i cieli e la terra, a meno cheil tuo Signore non decida altrimenti. Sarà questo un dono senzafine.

109.

Non essere in dubbio a proposito di quelloche essi adorano: non adorano se non come adoravano i loro avi.Daremo loro la loro spettanza, senza diminuzione.

110.

Già demmo a Mosè la Scrittura, e sorserodivergenze in suo proposito. Se non fosse stato per un Decretoprecedente del tuo Signore, già sarebbe stato giudicato tra loro. Esu di essa sono in dubbio profondo.

111.

In verità il tuo Signore darà a tutti ilcompenso delle opere loro. Egli è perfettamente al corrente diquello che fanno.

112.

Sii dunque retto come ti è stato ordinato, tue coloro che si sono convertiti insieme con a te. Non prevaricate,ché Egli osserva quello che fate.

113.

Non cercate il sostegno degli ingiusti: [intal caso] il Fuoco vi colpirebbe, non avrete alcun alleato controAllah e non sarete soccorsi.

114.

Esegui l’orazione alle estremità del giorno edurante le prime ore della notte . Le opere meritorie scaccianoquelle malvage. Questo è un ricordo per coloro che ricordano.

115.

Sii paziente, ché Allah non manda perduta lamercede di coloro che fanno il bene.

116.

Perché mai, tra le generazioni che viprecedettero, le persone virtuose che proibivano la corruzione dellaterra (e che salvammo) erano poco numerose, mentre gli ingiusti sidavano al lusso di cui godevano e furono criminali?

117.

Mai il tuo Signore annienterebbeingiustamente le città, se i loro abitanti agissero rettamente.

118.

Se il tuo Signore avesse voluto, avrebbefatto di tutti gli uomini una sola comunità. Invece non smettono diessere in contrasto tra loro ,

119.

eccetto coloro ai quali il tuo Signore haconcesso la Sua misericordia. Per questo li ha creati. Così sirealizza la Parola del tuo Signore: ” In verità riempirò l’Infernodi uomini e di démoni assieme”

120.

Ti raccontiamo tutte queste storie suimessaggeri, affinché il tuo cuore si rafforzi. In questa [sura] ti ègiunta la verità insieme con un ammonimento ed un monito per icredenti.

121.

Di’ a coloro che non credono: « Agite perquanto vi è possibile, ché anche noi agiremo.

122.

E aspettate, ché anche noi aspetteremo!».

123.

Appartiene ad Allah l’invisibile dei cieli edella terra, a Lui si riconduce l’ordine totale. AdoraLo dunque econfida in Lui. Il tuo Signore non è disattento a quello che fate.